Salvino Nucera nasce a Ghorio di Roghudi il 02/03/1952. Concluse le elementari in paese prosegue gli studi medi e superiori a Reggio Calabria. Si laurea a Messina in Lettere Moderne e dai primi anni ’80 del secolo scorso si dedica all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in provincia di Bergamo, dove rimane fino quasi al termine degli anni ’90. Da tre lustri insegna materie letterarie nella Scuola Media “C. Alvaro” di Siderno.
Sin dai primi anni Settanta, per gioco, molto, e per passione inizia ad interessarsi della lingua e della cultura grecanica, in un crescendo rossiniano. Collabora con molti altri appassionati di storia, lingua, tradizioni e cultura calabrese e grecanica. Compie numerosi viaggi in terra ellenica, divertenti, arricchenti. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni bilingui. In ordine cronologico:
1. Agapào na graspo (Amo scrivere) Marra 1987 Rovito (CS); Ristampato da Città del Sole, 2011, Reggio Calabria-
2. Dialoghi greci di Calabria. A cura di Domenico Minuto, Salvino Nucera, Pietro Zavettieri. Laruffa 1988. Reggio Calabria.
3. Chalònero (Sogno infranto) Racconto. Qualecultura, 1993 Vibo Valentia
4. Sapori antichi della Calabria greca, piccola guida gastronomica in collaborazione con Giuseppina Fotia. Pontari, 1996 Reggio Calabria Tradotto in Greco moderno da “Ellinikà gràmmata” Kallisti, Atene, 1998.
5. Chimàrri (Rivoli) Qualecultura, 1999, Vibo Valentia.
6. Sette Canzoni Orientali, in collaborazione con Ettore Castagna. Pontari, 1999. Reggio Calabria..
7. I anèvasi (L’ascesa) Racconto. 2009. Qualecultura, Vibo Valentia.
8. Spichì sto monostròfiddho (Anima nel vortice). Apodiafàzzi 2013. Reggio Calabria
9. Tragùdi ton tragudìo( Cantico dei Cantici) Traduzione in grecanico. Apodiafàzzi, 2013. Reggio Calabria
10. La bellezza selvaggia, di Maria Modesti. I agricì piszilìa (traduzione in grecanico) Apodiafàzzi, 2015. Reggio Calabria.